La disciplina energetica degli edifici è contenuta nel
D.Lgs. 19 agosto 2005, n. 192 (che ha attuato la direttiva 2002/91/CE). Tale
normativa è stata successivamente modificata dal D.Lgs. 29 dicembre 2006, n.
311 e da ultimo dal D.L. 112/2008 convertito in legge 6 agosto 2008 n. 133.
Il D. Lgs. 192/2005 prevede diversi
provvedimenti attuativi della Direttiva Europea:
-
Un regolamento con le
metodologie di calcolo e i requisiti minimi
per la prestazione energetica degli edifici.(
Dpr 2 aprile 2009, n. 59)
-
Un decreto ministeriale
per l'emanazione delle Linee guida nazionali
per la certificazione energetica degli
edifici. (Dm del 26 giugno 2009)
-
Un regolamento con i
criteri di riconoscimento per assicurare la
qualificazione e l'indipendenza degli
esperti. In mancanza del Dpr specifico sono validi i requisiti stabiliti dall'Allegato III - Dlgs 115/2008.
Le Regioni che hanno legiferato in materia energetica sono:
- Sicilia: Con decreto del Dirigente generale del Dipartimento dell'energia n. 65 del 3/3/2011, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 25
marzo 2011 n. 13, l'Amministrazione regionale ha emanato disposizioni applicative delle norme nazionali.
- Emilia Romagna: Delib. Ass. Legisl. 4 marzo
2008, n. 156, Approvazione atto di indirizzo e coordinamento sui requisiti
di rendimento energetico e sulle procedure di certificazione energetica
degli edifici (Proposta della Giunta regionale in data 16 novembre 2007,
n. 1730). Pubblicata nel B.U. Emilia-Romagna 25 marzo 2008, n. 47.
Inoltre, Con Delib.G.R. 28 ottobre 2008, n. 1754 sono state approvate
disposizioni per la formazione del Certificatore energetico in edilizia,
in attuazione della delibera n. 156.
- Friuli-Venezia Giulia: L.R. 23-2-2007 n. 5, Riforma
dell'urbanistica e disciplina dell'attività edilizia e del paesaggio.
Pubblicata nel B.U. Friuli-Venezia Giulia 28 febbraio 2007, n. 9, in parte
modificata dalla L.R. 21 ottobre 2008, n. 12.
- Lazio: L.R. 27-5-2008 n. 6, Disposizioni regionali in
materia di architettura sostenibile e di bioedilizia. Pubblicata nel B.U.
Lazio 7 giugno 2008, n. 21, che prevede all'art. 9 una Certificazione di
sostenibilità degli interventi di bioedilizia, che ricomprende anche i
dati dell'AQE.
- Liguria: L.R. 29 maggio 2007, n. 22, Norme in materia di
energia. Pubblicata nel B.U. Liguria 6 giugno 2007, n. 11, parte prima. In
vigore dal 21 giugno 2007, parzialmente modificata da l. reg.6 giungo 2008,
n. 14, cui si aggiunge anche il Reg. 8 novembre 2007, n. 6 (Pubblicato nel
B.U. Liguria 28 novembre 2007, n. 19, parte prima), Regolamento di
attuazione dell'articolo 29 della legge regionale 29 maggio 2007, n. 22:
(Norme in materia di energia), in vigore dal 13 dicembre 2007. Sulla L.R.
22/2007 è intervenuta la L.R. 24 novembre 2008, n. 42. Il regolamento
6/2007 è stato sostituito dal Regolamento Regionale 22 gennaio 2009 n. 1
(pubblicato nel B.U. Liguria del 4 febbraio 2009 n. 2), di attuazione
dell’articolo 29 della legge regionale 29 maggio 2007 n. 22.
- Piemonte: L.R. 28 maggio 2007, n. 13, Disposizioni in
materia di rendimento energetico nell'edilizia. Pubblicata nel B.U.
Piemonte 31 maggio 2007, n. 22.
- Puglia: L.R. 10-6-2008 n. 13, Norme per l'abitare
sostenibile. Pubblicata nel B.U. Puglia 13 giugno 2008, n. 93, che
all'art. 9 prevede una Certificazione di sostenibilità degli edifici.
Inoltre, va tenuto in considerazione anche Reg. 27 settembre 2007, n. 24
(Pubblicato nel B.U. Puglia 28 settembre 2007, n. 138), Regolamento per
l'attuazione del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, modificato
dal decreto legislativo 29 dicembre 2006, n. 311, in materia di esercizio,
controllo e manutenzione, ispezione degli impianti termici e di
climatizzazione del territorio regionale.
- Valle d'Aosta: Legge regionale 18 aprile
2008, n. 21, Disposizioni in materia di rendimento energetico
nell'edilizia. (B.U. 8 luglio 2008, n. 28).
- Lombardia: Delibera Giunta regionale
del 22 dicembre 2008 n. 8745 in tema di efficienza energetica
nell'edilizia, approvata dalla Giunta Regionale Lombarda nell'ultima
seduta prima della pausa natalizia: in tale delibera vengono aggiornate le
''Disposizioni inerenti all'efficienza energetica in edilizia'' approvate
con la D.G.R. n. 5018/2007, modificata ed integrata dalla D.G.R. n. 5773/2007.
- Marche: Si rifà al Protocollo Itaca la legge
marchigiana sull'edilizia sostenibile che definisce le tecniche e le
modalità costruttive di edilizia sostenibile. Successivamente sono state
definite le Linee Guida per la valutazione energetico - ambientale degli
edifici residenziali, e i criteri per la definizione degli incentivi e per
la formazione professionale.
- Toscana: Sono state emanate nel 2006 le Linee Guida per
la valutazione della qualità energetica ed ambientale degli edifici, che
modificano le precedenti del 2005. Nel 2008 è stato redatto un regolamento
per l'edilizia sostenibile che punta a ridurre della metà i consumi medi
degli edifici.
- Basilicata: La legge Finanziaria
regionale per il 2008 prevede che saranno definiti il metodo di calcolo
delle prestazioni energetiche integrate degli edifici, i requisiti minimi
in materia di prestazione energetica degli edifici nuovi e ristrutturati,
i criteri della certificazione energetica, i requisiti professionali e i
criteri di accreditamento dei certificatori.
- Umbria: La certificazione ambientale è obbligatoria per
gli interventi pubblici e facoltativa per quelli privati. E' previsto un
procedimento di valutazione a schede per quantificare le prestazioni
dell'edificio rispetto a diversi parametri, tra cui la qualità
dell'ambiente interno e esterno ed il risparmio delle risorse naturali. Il
recente Disciplinare tecnico prevede che sia l'ARPA a rilasciare il
certificato di sostenibilità.
- Campania: Ha emanato indirizzi in materia
energetico-ambientale per la redazione dei regolamenti urbanistici edilizi
comunali, in attuazione della Lr 16/2004, finalizzati anche alla riduzione
dei consumi energetici. Gli indirizzi stabiliscono criteri tecnico-costruttivi,
individuando soluzioni progettuali, atte a favorire l'impiego di fonti
energetiche rinnovabili.
- Provincia di Bolzano: Prima in Italia ad
affrontare il tema del rendimento energetico degli edifici, ha introdotto
lo standard CasaClima - obbligatorio da gennaio 2005 - che assegna agli
edifici una classe in base al consumo di energia.
- Provincia di Trento: La certificazione energetica
è stata introdotta dalla legge urbanistica ed è obbligatoria per le nuove
costruzioni e per interventi di recupero. Il Regolamento attuativo prevede
che entro il 31 dicembre 2013 tutti gli edifici pubblici saranno dotati di
certificazione energetica e un marchio distinguerà gli stabili
sostenibili.